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Al via la seconda edizione del Progetto Scuola di Fondazione Conad Ets, realizzato con Unisona e sostenuto dalle Cooperative Conad

L'appuntamento, "Cybermafia: le mafie tra passato e futuro in un mondo senza frontiere", ha coinvolto 50mila studenti collegati dalle scuole di tutta Italia

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Si è svolta ieri la prima tappa della seconda edizione del Progetto Scuola di Fondazione Conad Ets, realizzato in collaborazione con Unisona e sostenuto dalle Cooperative e dai Soci Conad su tutto il territorio nazionale. Un progetto, rivolto agli istituti superiori, per sensibilizzare le nuove generazioni sulle emergenze sociali in atto attraverso confronti, testimonianze, esperienze, film, per suscitare nei ragazzi la voglia di comprendere il presente e diventare attori del cambiamento.

Nella giornata di ieri, si è tenuta la diretta streaming dalla sede di Piazza dei Mestieri di Milano, durante la quale Pietro Grasso, già
Procuratore Nazionale Antimafia e Presidente del Senato, ha parlato di vecchie e nuove mafie a 50mila studenti di 450 istituti scolastici, dislocati in 288 città, a copertura di tutte e 20 le Regioni italiane. Un appuntamento di grande successo, condotto da Alessandra Tedesco, giornalista di Radio24, e arricchito dalla simpatia dell’attrice e conduttrice Geppi Cucciari: i preziosi contributi del Presidente Grasso e di Ranieri Razzante, Direttore del Centro di Ricerca su Sicurezza e Terrorismo, hanno permesso di illustrare ai ragazzi i nuovi strumenti utilizzati dalle organizzazioni criminali per incrementare i loro profitti e di come si sia trasformato il panorama della criminalità globale, facilitando la migrazione delle mafie verso nuovi ‘territori digitali’, come quello del metaverso.
Nello specifico, si è affrontato il tema del riciclaggio digitale, che rappresenta una nuova modalità per ripulire il denaro proveniente da attività illegali, così come l’uso improprio dei social media che vengono utilizzati dalle mafie per monitorare, intimidire e perfino reclutare nuove leve. 

A contribuire alla riuscita dell’evento è stato l’impegno delle Cooperative Conad e dei Soci su tutto il territorio nazionale, che hanno offerto ad alcuni istituti scolastici la possibilità di seguire l’evento dalle sale cinematografiche delle loro città. In particolare, Conad Adriatico ha invitato 180 studenti dell’IISS Carlo Urbani e dell’IC Montalcini di Porto Sant’Elpidio a collegarsi dal cinema Multiplex Giometti; Conad Centro Nord ha favorito il collegamento di oltre 350 studenti del Liceo Melchiorre Gioia, dell’IIS Tramello e del Liceo Artistico Cassinari di Piacenza dal Cinema Politeama; CIA Conad ha riunito 180 studenti dell’IT Morigia-Perdisa e del Liceo Artistico Nervi-Severini nel cinema Cinecity di RavennaConad Nord Ovest ha dato appuntamento a 330 studenti dell’IIS G. Marconi, del Liceo G.D. Cassini, dell’I.I.S. Cristoforo Colombo di Sanremo e dell’IIS Ruffini Aicardi di Taggia, al Cinema Ariston di Sanremo. Mentre da Palermo, grazie al sostegno di PAC 2000A, 51 studenti del Liceo Statale G.A. De Cosmi si sono collegati dalla Sala Martorana di Palazzo Comitini. Collegata da Palermo anche Maria Falcone, sorella del giudice Giovanni Falcone da sempre impegnata nell’attività di promozione della legalità, ha voluto portare il suo messaggio: «Per far vincere la comunità e sconfiggere le mafie – ha dichiarato – servono passione, cultura, impegno e coesione sociale. Unire le imprese, le scuole e le istituzioni - come nel nostro progetto del Museo del presente e della memoria della lotta alle mafie dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino - significa fare un nuovo patto civico e culturale per costruire una società più giusta, equa, cooperativa. La Fondazione Falcone, con la Fondazione Conad ETS e la Città Metropolitana di Palermo, a tutte queste moltissime scuole e studenti presenti oggi, offrono un
contributo di coraggio: serve proseguire e valorizzare gli esempi virtuosi, sia nel panorama digitale e sia ogni giorno nelle aule scolastiche di tutta Italia».

Grazie al sostegno di Fondazione Conad ETS, i ragazzi delle scuole coinvolte hanno potuto accedere gratuitamente all’evento. «Siamo orgogliosi di sostenere per il secondo anno questo importante progetto dedicato ai ragazzi delle scuole superiori di tutta Italia; crediamo che l’informazione sia lo strumento più potente che abbiamo per far crescere nelle nuove generazioni la
consapevolezza del mondo in cui viviamo e che solo da questa consapevolezza possa nascere la capacità e la libertà di agire in linea con i propri valori, di diventare cioè protagonisti della propria vita e dei cambiamenti sociali  – ha dichiarato la Direttrice di Fondazione Conad ETS, Maria Cristina Alfieri –. Grazie alla partecipazione attiva delle nostre Cooperative e dei Soci Conad su tutto il territorio nazionale, possiamo offrire alle scuole di ogni Regione l’accesso gratuito a un ricco programma di formazione che prevede incontri su tematiche più che mai attuali, che vanno dalla lotta alle mafie al benessere psicosociale, dalla conoscenza e prevenzione delle dipendenze al dibattito sulle nuove tecnologie».

Una mattinata ricca, interessante, a tratti commovente per la forza evocativa del racconto e la grande umanità del Presidente Grasso. «Credo di essere sopravvissuto per poter celebrare la memoria e perpetuare il ricordo - ha concluso -. Schiena dritta, testa alta e ascoltare sempre la voce della propria coscienza. Il senso del dovere è l'essenza della dignità umana».

Questi gli insegnamenti con i quali si è congedato dai ragazzi, non prima di sottolineare l’importanza e la forza della comunicazione e della cultura, capaci di ispirare una vera e propria rivoluzione morale contro i sistemi deviati. Il suo personale impegno si è tradotto in quest’ultimo anno nell’incontro con ben 134 scuole in tutta Italia, e nella costituzione della Fondazione Scintille di Futuro, nata proprio per promuove iniziative di interesse civico e sociale, per custodire la memoria, agire nel presente e costruire il futuro.