La stima delle emissioni del sistema Conad nel 2023 ha risentito fortemente dell’aumento di circa il 31% del fattore di emissione dell’energia elettrica (Fonte IEA – International Energy Agency), ovvero il coefficiente di conversione che viene utilizzato per calcolare le emissioni di CO₂ di un’azienda a partire dai consumi di energia elettrica. A determinare il deciso aumento del fattore di emissione per l’Italia è stato il peggioramento del mix energetico italiano, dovuto ad un maggiore utilizzo di fonti fossili rispetto l’anno precedente e dunque a elementi esogeni e indipendenti da Conad.
L’aumento del fattore di emissione dell’energia elettrica IEA ha avuto quindi un forte impatto sul calcolo delle emissioni del Sistema Conad, che per il 2023 si stima siano state complessivamente circa 622.312 tonnellate di CO₂eq.
Particolarmente evidente è stato l’impatto sulle emissioni dei punti vendita, la componente che maggiormente incide sul totale, che ha portato ad una crescita complessiva delle emissioni dell’8,8%; una riduzione si registra invece per il Consorzio (-1,2%) e per gli Hub (-3,3%).
Ad ulteriore testimonianza di come la performance emissiva sia stata negativamente influenzata da un elemento esogeno come il fattore di emissione dell’energia elettrica IEA relativo al mix energetico italiano, è utile sottolineare come i consumi energetici dei punti vendita si siano in realtà ridotti del 13,9% rispetto al 2022, così come quelli degli Hub (-6,3%) e del Consorzio (-4,9%).
HUB
Anche nel 2023 si sono ridotte le emissioni generate nei 4 Hub logistici di Anagni, Piacenza, Fidenza e Ascoli Piceno, grazie principalmente all’assenza di perdite di refrigeranti e alla riduzione nell’uso di altri combustibili (tra cui il gas naturale).
ACQUA E GESTIONE EFFICIENTE DEI RIFIUTI
Nel corso del 2023 gli Hub di Conad hanno consumato un totale di 6.781 m3 di acqua; a questi vanno sommati i 561.919 m3 di acqua consumati dai CeDi e dalle sedi delle Cooperative, registrando così un consumo idrico complessivo pari a 568.700 m³ di acqua, +36% rispetto al 2022.
Il dato relativo alla produzione di rifiuti nel 2023 all’interno degli Hub e dei Ce.Di., pari a 13.163 tonnellate, evidenzia una riduzione del 10% rispetto al 2022, anno in cui ne sono state prodotte 14.621 tonnellate.
I dati degli Hub indicano che nel corso del 2023 legno, plastica sono stati destinati completamente a riciclo. I rifiuti organici sono stati destinati per il 6% al riciclo e il 90% al riuso, percentuali entrambe in aumento rispetto al 2022 e per il restante 4% alla produzione di biogas.
LE EMISSIONI E I CONSUMI DEL SISTEMA CONAD
Le emissioni di Consorzio e Cooperative, che nel 2023 risultano pari a 42.825 tonnellate di CO₂eq, sono legate principalmente ai consumi energetici e alle perdite di refrigerante delle sedi e dei Ce.Di.. Di questi, l’impatto principale è dovuto ai consumi di energia elettrica (circa il 74%) e alle perdite di refrigerante che incidono per il 16% sulle emissioni totali.
I viaggi di lavoro in auto (Consorzio e Cooperative) e in treno e aereo, inclusi solo per il Consorzio, rappresentano la quota restante delle emissioni di CO2eq, con un’incidenza del 12,0% sulle emissioni totali.