La solidità del Sistema Conad
Il 2024 è stato un anno positivo per Conad, nonostante un quadro economico italiano ancora fragile, segnato dalla debolezza della manifattura e dal rallentamento dei servizi. In questo scenario complesso per l’intero settore della Grande Distribuzione, Conad ha continuato a crescere: il fatturato della Rete ha raggiunto i 20,9 miliardi di euro, registrando un aumento del 4,5% rispetto al 2023 e quasi raddoppiando in dieci anni.Un risultato che acquista ancora più valore alla luce dei consumi interni che faticano a ripartire, penalizzati dalla perdita del potere d’acquisto, dai costi energetici ancora elevati e dall’incertezza politica ed economica internazionale.
Conad si conferma leader di mercato, con una quota complessiva del 14,86%, grazie a una strategia omnicanale e a una presenza capillare su tutto il territorio nazionale, resa possibile da un’offerta distintiva di prodotti a marchio Conad e da una varietà di formati, dal negozio di quartiere ai punti vendita di grandi dimensioni. Nel canale supermercati, la quota di mercato ha toccato il 23,6%, in leggera crescita rispetto all’anno precedente. Prosegue anche lo sviluppo della Marca del Distributore, che rappresenta il 33,3% del largo consumo confezionato in Italia nel canale Super, con un fatturato di 6,3 miliardi di euro, in crescita del 5% a valore rispetto al 2023.
Il contributo di tutti i formati di vendita è stato decisivo, con performance particolarmente brillanti dei PetStore (+17,8%), del nuovo urban format Tuday Conad (+5,8%) e del Conad Superstore (+5,7%). Inoltre, prosegue lo sviluppo della Marca del Distributore, che rappresenta il 33,3% del largo consumo confezionato nel canale Super, con un fatturato di 6,3 miliardi di euro, in crescita del 5% rispetto al 2023.
Guardando al futuro, nel 2025 Conad prevede di investire oltre 500 milioni di euro per completare il piano triennale 2023-2025, che ha destinato circa 2 miliardi di euro a nuove aperture, ristrutturazioni, digitalizzazione e supply chain.
Il valore aggiunto generato e distribuito
Il valore aggiunto rappresenta la ricchezza che Conad crea e redistribuisce, un indicatore fondamentale per misurare l’impatto economico sul tessuto sociale e produttivo dei territori in cui opera.
Nel 2024, il valore aggiunto globale netto prodotto da Consorzio e Cooperative è cresciuto rispettivamente del 5,3% e del 7%, superando complessivamente 1,16 miliardi di euro.
Questa ricchezza è stata distribuita principalmente:
- • al Personale, che riceve il 53% del valore aggiunto generato dal Consorzio;
- • ai Soci, destinatari del 64% del valore distribuito dalle Cooperative, sotto forma di ristorni e premi di fine anno.
Un radicamento solido nelle comunità locali
Alla base del successo di Conad ci sono la qualità dei prodotti e un legame forte con il territorio, che si traduce in fiducia da parte di 13 milioni di famiglie italiane. L’offerta di Conad risponde ai bisogni dei clienti anche grazie al sostegno costante ai fornitori locali, sia attraverso le Cooperative sia tramite i prodotti a marchio.
Nel 2024 è proseguito il lavoro di mappatura dei fornitori locali da parte delle Cooperative, che hanno ridefinito i criteri di inclusione per offrire un quadro più preciso dei benefici economici sui territori. I risultati parlano di 5.190 fornitori locali coinvolti, con una crescita del 14,6% rispetto al 2023, e un giro d’affari che ha superato i 2,3 miliardi di euro, in aumento del 30,4%.
Le migliori performance sono arrivate dalla categoria dei freschi (carni e ittico), con un +93,4%, seguita da ortofrutta (+23,9%) e grocery (+23,7%).
