Chi Siamo
Conad – acronimo di Consorzio Nazionale Dettaglianti – è la più ampia organizzazione di imprenditori indipendenti del commercio al dettaglio presente in Italia.
ApprofondisciLe Cooperative
Gli imprenditori associati costituiscono le Cooperative, le quali operano nelle diverse aree del Paese, coordinano l’attività commerciale a livello territoriale e offrono agli associati servizi amministrativi, logistici e finanziari.
ApprofondisciSosteniamo il futuro
Ci impegniamo costantemente a contribuire alla crescita del nostro Paese, avvicinandoci con forte sensibilità a temi ambientali e promuovendo la produzione nazionale.
ApprofondisciNews e approfondimenti
Iniziative, posizioni, dichiarazioni e approfondimenti che riguardano il sistema cooperativo Conad.
ApprofondisciIl 2022 è stato un anno particolarmente complesso, che ha inevitabilmente influenzato la situazione economica a livello globale e nazionale. Nonostante la ripresa post Covid-19, l’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina ha rappresentato un fattore di instabilità di grande rilevanza per i mercati, che hanno dovuto misurarsi con l’aumento dei costi di produzione, la riduzione del reddito reale delle famiglie e politiche monetarie particolarmente restrittive.
In questo scenario, il PIL italiano è tuttavia cresciuto del 3,7%, sostenuto dalla domanda interna. Contestualmente i prezzi al consumo sono aumentati in media dell’8,7%, le vendite al dettaglio in valore hanno fatto registrare un +4,6%, a fronte di una diminuzione dei volumi.
Nel 2022, gli occupati in Italia sono cresciuti di 545.000 unità rispetto al 2021.
Tuttavia, a fronte di un aumento dell’occupazione, il divario di genere resta significativo: tra i nuovi occupati gli uomini sono 296.000, mentre le donne 38.000.
Il 2022 chiude con un aumento record della spesa alimentare domestica, registrando un +6,4% sul 2021.
Gli incrementi coinvolgono tutto il territorio nazionale, anche se si osserva che sono alcune categorie in particolare ad essere maggiormente colpite: su tutte, i “giovani single” e le “new family”.
Ad aumentare sono stati soprattutto pasta e cereali, oli, bevande analcoliche, carne e prodotti caseari, mentre i vini e i prodotti ittici sono stati gli unici a fare segnare una reale riduzione della spesa.